Con i suoi 19.500 studenti iscritti nell’anno accademico 2018-2019, compresi i dottorandi, gli specializzandi e gli studenti che frequentano i master, l’ateneo aquilano forse per la prima volta dal sisma normalizza la sua situazione, la sua collocazione nel panorama nazionale.
L’università dell’Aquila si conferma così, un importante punto di riferimento per la formazione degli studenti del centro Italia, con un’offerta didattica a 360 gradi dalle Scienze umane a quelle della Vita, dall’Ingegneria alla Matematica alla Medicina.
Un numero di iscritti che, certamente, segna una certa differenza rispetto a quello dell’anno del terremoto, numero che si aggirava allora intorno ai 24.500 studenti. Ma non è soltanto ai freddi numeri che si deve guardare secondo la rettrice Paola Inverardi.
A crescere di più, con percentuali di aumento di iscritti intorno al 20 e 30% rispettivamente, sono le lauree di Ingegneria industriale dell’informazione. Flettono le iscrizioni a Psicologia, in pieno allineamento con la tendenza nazionale.
Il servizio del Tg8: