Il sindaco dei Castel del Monte, Mucciante, denuncia: che fine ha fatto il progetto di acquisto della turbina per la pulizia invernale della Strada statale 17 bis del Gran Sasso?
Non è soltanto la chiusura della Statale 17 bis da Fonte Cerreto per alto rischio valanghivo a preoccupare gli operatori turistici del Gran Sasso. C’è un’altra questione che danneggia i Comuni del bacino di Campo Imperatore: la chiusura puntuale a ogni prima nevicata invernale della Strada statale 17 bis della funivia del Gran Sasso e di Campo Imperatore, nel tratto compreso tra le località di Monte Cristo e Fonte Vetica: in pratica la via d’accesso dal versante aquilano agli altopiani.
Una chiusura dettata da un’ordinanza prefettizia che riduce i Comuni in una situazione di isolamento proprio nei mesi in cui in quei territori si riversano centinaia di turisti e di sportivi che amano le attività fuori pista e le escursioni invernali. Una situazione contro la quale ogni anno protestano cittadini e operatori turistici, finora senza soluzioni.
La manutenzione spetterebbe alla Provincia dell’Aquila, ma garantire nel periodo invernale la percorribilità delle strade di accesso a Campo imperatore dal versante aquilano – dunque da Montecristo e anche da Santo Stefano di Sessanio – secondo quanto sostiene la Provincia è impossibile per mancanza di mezzi, personale e risorse economiche. In realtà una soluzione esisterebbe: si tratta di un progetto per l’acquisto di una turbina presentato due anni fa dal Comune di Castel del Monte ma che si è inspiegabilmente bloccato, come denuncia il sindaco Luciano Mucciante.
IL SERVIZIO DEL TG8:
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Perfettamente d'accordo con Federica, almeno quando non c'è neve si deve poter accedere senza problema da tutti i lati, ancora più assurdo tenere chiuso in prossimità di questa Pasqua 2019. Potrebbe essere aperto senza problemi da Montecristo a Fonte Vetica.
Ritengo assurdo che dopo tutti questi anni di polemiche, la Provincia dell'Aquila non abbia ancora investito delle risorse per la pulizia e manutenzione invernale della Strada statale 17 bis, che è l'unico varco di accesso verso una meraviglia italiana e che, se ben gestita, potrebbe essere fonte di ricchezza per zona.
Ritengo ESASPERATAMENTE ASSURDO, che a ieri, 31/03/2019, nel pieno delle prime fioriture di mandorli e crochi, con la strada VISIBILMENTE sgombera da neve, la sbarra in località Fonte Vetica fosse ancora chiusa, vietando ai turisti/escursionisti, gli spostamenti in auto lungo l'altipiano, verso Fonte Cerreto.
Ritengo assurdo che dopo tutti questi anni di polemiche, la Provincia dell'Aquila non abbia ancora investito delle risorse per la pulizia e manutenzione invernale della Strada statale 17 bis, che è l'unico varco di accesso verso una Meraviglia Italiana e che, se ben gestita, potrebbe essere fonte di ricchezza per zona.
Ritengo ESASPERATAMENTE ASSURDO, che a ieri, 31/03/2019, nel pieno delle prime fioriture di mandorli e crochi, con la strada VISIBILMENTE sgombera da neve, la sbarra in località Fonte Vetica fosse ancora chiusa, vietando ai turisti/escursionisti gli spostamenti in auto lungo l'altipiano verso Fonte Cerreto, e viceversa.
Chi ci guadagna (o "mangia") dalla chiusura della strada?