Presentato il primo piano industriale dell’Ama, l’azienda per la mobilità aquilana, e ammonta a 7 milioni di euro d’investimenti per il quinquennio 2019-2023, destinati a riqualificare la sede dell’Ama e a mettere in atto una serie di iniziative di ammodernamento dei mezzi.
E’ la prima volta che la società per il trasporto pubblico dell’Aquila approva un piano industriale, un cambio di passo voluto dal nuovo amministratore dell’Ama Giammarco Berardi. Per Berardi si tratta di un piano ambizioso che ha in previsione l’adozione di pullman elettrici e ricaricabili tramite pannelli fotovoltaici e l’introduzione di sistemi tecnologici a bordo dei mezzi, per andare incontro in modo sempre più puntuale alle esigenze dei cittadini. Un trasporto che sarà nuovo e smart e inserito nell’ambito del più ampio piano della mobilità urbana sostenibile varato dal Comune, come ha sottolineato l’assessora alla viabilità Carla Mannetti.
Il piano industriale dell’Ama punta a diminuire la perdita finanziaria sino ad azzerarla del tutto nel 2023. Previsto anche un nuovo sistema di premialità per i lavoratori. Novità anche per quanto riguarda la fusione con Tua, l’azienda per il trasporto pubblico regionale: all’ipotesi dell’amministrazione c’è un nuovo referendum tra i dipendenti.