L’Aquila, prevenzione sismica: al via la campagna “Diamoci una scossa”

“Una visita non costa nulla ma può valere tanto”. Una frase che di solito viene associata a questioni di salute fisica, alla prevenzione in campo medico. Ma che differenza c’è tra la salute e quella della nostra casa?

Chi vive in un territorio colpito dal sisma negli ultimi anni dovrebbe saperlo. E invece non sempre è così. La prevenzione sismica, la sensibilità verso la tenuta antisismica della propria abitazione non è ancora entrata nella quotidianità. Nei Comuni soprattutto, dove esiste una grande mole di abitazioni costruite oltre 50 anni e che – nonostante abbiano retto al sisma – non rispettano le recenti norme antisismiche.

Ecco che arriva “Diamoci una scossa”, la campagna sulla prevenzione sismica, promossa a livello nazionale da Fondazione Inarcassa, dal Consiglio nazionale degli Ingegneri e da quello degli Architetti in due diversi step: la prima giornata della prevenzione sismica domenica 30 – con punti informativi in 500 piazze italiane, 15 in Abruzzo e 4 nella provincia dell’Aquila (Avezzano, Sulmona, Carsoli e L’Aquila) – e poi il mese della prevenzione sismica dal 22 ottobre al 30 novembre. Perché prevenire è meglio che curare, proprio come nel caso della cura dei denti. Un paragone azzardato, ma che rende l’idea. Si parte dunque il 30 settembre con punti informativi in 500 piazze italiane, 15 in Abruzzo e 4 nella provincia dell’Aquila (Avezzano, Sulmona, Carsoli e L’Aquila) per far conoscere ai cittadini gli strumenti fiscali (ad esempio il “Sisma Bonus”) oggi messi a disposizione dallo Stato per migliorare la sicurezza delle abitazioni. Saranno 200 i professionisti che, poi, nel secondo step si metteranno a disposizione dei cittadini, in modo gratuito, in tutta la provincia dell’Aquila.

L’iniziativa ha anche il supporto scientifico del Consiglio superiore dei Lavori pubblici, Dipartimento protezione civile, Conferenza dei rettori università italiane e Rete dei laboratori universitari di ingegneria sismica.

IL SERVIZIO DEL TG8:

Marianna Gianforte: