L’estate porta con sé il rischio alto di incendi e in Regione già se ne sono verificati alcuni di diversa entità. All’Aquila, dopo Roio, ieri diversi piccoli incendi hanno interessato la zona di Colle Sapone, tra via Vasche del Vento e via Acquasanta.

Sono state necessarie tre ore di lavoro per domare il rogo partito da bordo strada probabilmente a causa di alcune sterpaglie bruciate. I Vigili del Fuoco sono intervenuti subito ma anche molti volontari del servizio anti incendio boschivo con i loro mezzi. Nelle immagini fornite dall’associazione Pivec che con altre associazioni ha lavorato a muso duro si vede la potenza del rogo che in poco ha quasi raggiunto le abitazioni ed un elettrodotto presente.

Il tema è caldo e non solo per le temperature. La Protezione civile regionale si è organizzata da tempo con uomini e mezzi.

La zona più colpita finora è quella del Chietino, ma anche la Val Pescara con Torre de’ Passeri. Finora sono bruciati circa 500 ettari in Abruzzo come ricorda Giuseppe Fiaschetti, responsabile sala operativa ed emergenza. La Protezione civile regionale ha diramato anche delle note ai sindaci e raccomanda ai cittadini stessi di tenere comportamenti corretti, a volte gli incendi partono dalla consuetudine di bruciare sterpaglie e questo è divietò perché poi il vento e le temperature possono provocare danni ingenti.