Arrestato all’Aquila uno dei tre minori evasi dal carcere di Casal del Marmo

È stato arrestato all’Aquila uno dei tre minori evasi domenica dal carcere di Casal del Marmo. Il giovane, 17 anni, era a bordo di un autobus di linea. I dettagli forniti dalla polizia

È stato arrestato all’Aquila uno dei tre tunisini evasi dal carcere minorile di Casal del Marmo. Un 15enne e due 17enni erano scappati dalla casa circondariale nel tardo pomeriggio di domenica. Per le forze dell’ordine si tratta di individui “pericolosi perché particolarmente violenti”. Nel capoluogo di regione abruzzese è stato fermato uno dei due 17enni. Un altro giovane è stato invece rintracciato alla stazione di Roma Termini. Resta ricercato il terzo.

La situazione a Casal del Marmo viene definita “esplosiva” dai sindacati a causa di forti carenze nel personale di polizia penitenziaria: per 56 detenuti, infatti, sarebbero soltanto 4 gli agenti a disposizione. I reati per cui i tunisini minorenni erano reclusi sono furto, rapina e spaccio. Il 21 luglio, stando a quanto riferito, i tre avevano scavalcato il muro di cinta della struttura approfittando del caos scoppiato in seguito a una rissa inscenata, con l’aiuto di altri detenuti, per una partita di calcio in cortile, tra le due palazzine presenti nell’istituto. E poi si erano dileguati nel nulla.

È dunque durata meno di 24 ore la fuga del 17enne tunisino, come ricostruisce la polizia dell’Aquila. Le immediate ricerche poste in essere dal personale della squadra mobile, diretta dal vice questore Roberta Cicchetti, a conoscenza delle sue abitudini e del suo legame con la città nella quale, oltre ad essere stato ospitato in comunità per minori stranieri non accompagnati, aveva maturato alcuni precedenti, hanno consentito di individuare il minore intorno alle 17 di ieri, 22 luglio, a bordo di un autobus della linea urbana, ponendo così fine alla sua latitanza. Su disposizione del procuratore presso il tribunale per i minorenni di L’Aquila, David Mancini, il 17enne è stato quindi riportato nel carcere minorile dal quale era evaso.

Massimo Giuliano: