L’ospedale dell’Aquila si conferma autentica eccellenza nei trapianti d’organo. Tanti interventi grazie a una rete ben consolidata che ha permesso di migliorare e salvare vite. Al Tg8 il punto della situazione con il primario Vistoli e la responsabile centro regionale trapianti Maccarone
All’ospedale San Salvatore dell’Aquila e’ record di trapianti. 29 in totale, 5 cuori, 9 fegati, 1 polmone e 14 reni. Sono i numeri registrati dal centro trapianti Abruzzo Molise negli ultimi due mesi. Numeri che danno lustro all’equipe guidata dal professor Fabio Vistoli che con 12 interventi effettuati si conferma autentica eccellenza in questo senso. Ovviamente si tratta di un lavoro di equipe con i reparti di rianimazione degli ospedali dell’Aquila, Teramo, Pescara, Chieti e Campobasso con la rete regionale e nazionale.
Alla base chiaramente c’è il dono dei familiari delle persone scomparse o degli stessi defunti che avevano dato il consenso in vita. La volontà di nove donatori ha permesso a una trentina di persone di migliorare o salvare la propria vita. La donazione è molto importante e per questo la cultura della donazione va incentivata perché a volte c’è ancora una certa ritrosia. L’ultimo atto di amore è quello della donna di 45 anni morta a Trasacco in un incidente, che aveva espresso la volontà di donare gli organi in caso di decesso. Il suo ultimo atto d’amore ha salvato tre pazienti che erano in attesa di un miracolo.