Capitale della cultura 2026: L’Aquila ci riprova e su di essa scommette Rieti

L’Aquila ci riprova e incassa consensi da altre città. Il capoluogo si ricandida come Capitale della cultura 2026 assieme ad altre 25 città: a sostenerla per ora c’è anche Rieti con in primis il sindaco Daniele Sinibaldi

Nel 2022 la spuntò Procida ma L’Aquila fu comunque tra le finaliste. Ora punta ad una più massiccia promozione per continuare il ben fatto finora. Per il Comune si tratta di una grande occasione di rilancio delle aree interne del territorio mettendo vicini due territori, L’Aquila e Rieti, colpiti dai terremoti del 2009 e 2016. I due comuni lavoreranno insieme al dossier per presentare la candidatura. Entro il 27 settembre il documento dovrà essere pronto e sarà sottoposto ad una commissione composta da sette esperti nel campo dell’arte e della cultura.

Il 15 dicembre saranno proclamate le dieci finaliste. Il 29 marzo poi la proclamazione, prima ci saranno le audizioni delle città arrivate in finale. Con L’Aquila altre città come Potenza, Bernalda, Agnone, Lucera, Gaeta, Treviso, Pantelleria o Nuoro.

 

Barbara Orsini: