Covid L’Aquila: tra cauto ottimismo e l’emergenza contagi tra i sanitari

Cominciano a scendere i contagi a L’Aquila: la prossima potrebbe essere la prima settimana con una diminuzione sostanziale se l’andamento attuale si manterrà tale

I ricoveri sono stazionari ma la pandemia è tutt’altro che sconfitta. Il “vero” dato è che si dovrà convivere con il virus e le sue mutazioni. Omicron2 è molto contagiosa e i soggetti fragili rischiano il ricovero, ma i contagi mettono in difficoltà anche l’ospedale per i tanti contagi tra operatori sanitari. I numeri, tuttavia, inducono a guardare con cauto ottimismo perché, ad esempio, a livello provinciale sono scese le persone in isolamento domiciliare di oltre 600 unità in una settimana. C’è anche uno scostamento del 15% di casi in meno rispetto alla settimana precedente.

Intanto in merito ai vaccini, il centro vaccinale di San Vittorino ha chiuso i battenti e all’Aquila sarà possibile vaccinarsi solo a Bazzano. Quanto alla quarta dose ai fragili in Abruzzo si è iniziata la somministrazione già dal 1 marzo. Ad ogni modo la Asl aquilana, con la sua organizzazione, è pronta quando arriveranno indicazioni precise.

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Barbara Orsini: