Un focolaio di asintomatici al Covid-19 è stato messo in sicurezza nel comune di Navelli. La scoperta, che ha fatto scattare la misura dell’isolamento fiduciario degli interessati, è arrivata a conclusione della due giorni dedicata all’indagine anti virus per la popolazione del centro dell’aquilano.
“La somministrazione di tamponi a tappeto ha interessato la maggior parte dei residenti di Navelli e della frazione Civitaretenga. Con sorpresa sono stati individuati nove casi di asintomatici. Persone – ha detto il sindaco Paolo Federico – che ora si trovano in isolamento fiduciario in modo che possano evitare di esporre al contagio i familiari e gli altri residenti. A loro inviamo un caloroso augurio per il superamento della positività e nello stesso tempo ribadiamo l’importanza del test di massa per la provincia dell’Aquila, voluto dall’amministrazione regionale guidata dal presidente Marco Marsilio a cui va il nostro ringraziamento perché, attraverso questa iniziativa, abbiamo scongiurato un pericoloso focolaio. Inoltre, invito tutta la popolazione dei centri che stanno ultimando i tamponi a prendere parte all’iniziativa facendo tesoro di quanto avvenuto nel nostro comune”.
A darsi da fare per la somministrazione dei temponi è stato un gruppo di specialiste formato da biologhe e infermieri come: Federica Michetti e Daniela Rosa, oltre al personale della Croce Verde di Pratola Peligna. Il servizio d’ordine è stato curato dall’associazione di Protezione Civile Bersaglieri di L’Aquila e il servizio amministrativo dalla struttura comunale. Negativo anche il primo cittadino Paolo Federico.
“A fine esperienza – ha concluso il sindaco – desidero ringraziare tutti coloro che si sono messi a disposizione della popolazione per questo test che, come in molti altri comuni, sarà ripetuto. Grazie anche ai colleghi Sindaci, al primo cittadino di L’Aquila Pierluigi Biondi, all’assessore regionale Guido Liris, alla Protezione Civile regionale e alla Asl1 Avezzano-L’Aquila-Sulmona”.