Fuoristrada precipita da un sentiero montano a Scanno, un morto

Fuoristrada precipita da un sentiero montano a Scanno, un morto. Auto in direzione Cinquemiglia rotola giù in un dirupo per 600 metri. Deceduto un 40enne romano

E’ stato recuperato questa mattina da volontari e forze dell’ordine il corpo senza vita del 40enne romano, precipitato nella notte in un burrone sul monte Genzana, nel sentiero che collega il piano delle cinque miglia con Frattura, frazione di Scanno. La vittima si chiamava Luca Persiani, 40enne, originario di Albano Laziale, noto pilota di Formula 3000. Ha gareggiato in serie come International Formula Master e Eurocup Formula Renault 2.0. Dopo l’escursione sul Genzana, dove si era recato per godersi il tramonto, sarebbe dovuto ripartire per gli Stati Uniti dove lavorava. Le operazioni di recupero, visto il maltempo, si sono concluse solo questa mattina mentre sono ancora in corso le operazioni di rimozione del mezzo che è precipitato per seicento metri in un burrone.

Sulla dinamica indagano i carabinieri della compagnia di Castel di Sangro. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco di Sulmona e i volontari del soccorso alpino e speleologico. Da una prima ricostruzione degli inquirenti si è appreso che il 40enne, accortosi del sentiero particolarmente impervio, avrebbe fatto scendere dall’abitacolo la giovane, per effettuare la manovra.

Poi è precipitato nel burrone per seicento metri. Per lui non c’è stato nulla da fare. È stata la giovane ad allertare i soccorsi che, nel giro di due ore, sono arrivati sul posto e hanno estratto il corpo esanime dell’uomo. La ragazza è ancora sotto shock per quanto accaduto. Volontari e forze dell’ordine hanno raggiunto il sentiero non senza difficoltà, a causa della nebbia e del maltempo. La salma dell’uomo, una volta giunta l’autorizzazione alla rimozione da parte del magistrato, è stata portata a valle con mezzi fuoristrada del Soccorso Alpino.

Massimo Giuliano: