Gran Sasso: numeri da record in quota, peccato per il nodo parcheggi

 Ennesimo weekend dai grandi numeri sul Gran Sasso. Anche in estate moltissime presenze in quota: camminatori, turisti provenienti da tutta Italia, ammirati dal paesaggio

I servizi funzionano in quota, bene l’ostello di Campo Imperatore, bagni puliti e sanificati in continuazione e anche alla base della funivia tanti giovani con eventi che organizzano le attività. Insomma anche questa estate sul Gran Sasso è da numeri positivi. Se non fosse per il caos dei parcheggi con macchine lasciate in maniera selvaggia. Frutto, questo, della strada che non si riesce più a chiudere perché non vi sarebbe l’ok della provincia. Il consigliere comunale di opposizione Lorenzo Rotellini lo ha più volte segnalato ed è tornato sul tema anche in queste ore. L’amministratore unico del centro turistico del Gran Sasso, Dino Pignatelli, afferma che “il problema esiste”.

Prima si riusciva a gestire chiudendo alle Fontari e comunicando via radio se vi fossero ancora parcheggi liberi. Ora, invece, accade che si lasciano macchine un po’ ovunque. Un problema che va affrontato perché si deve riuscire a gestire il notevole afflusso senza creare ingorghi. Soprattutto per ragioni di sicurezza perché se ci sono emergenze con la necessità di far salire mezzi di soccorso e ci si incrocia con altre macchine a scendere, le macchina lasciate ai lati della strada non consentono il passaggio.