Stagione invernale ancora out sul Gran Sasso a causa della funivia ferma. L’esposto di un cittadino che segnalava problemi sulle funi ha imposto lo stop da parte del ministero per effettuare i controlli
Prima dello stop del Mit la funivia era stata chiusa proprio per lavori di manutenzione ad una fune: ora emerge che in realtà la problematica riguarderebbe solo una fune e non tutte e quattro. Fatto sta che non si scia, anche a causa della poca neve, vecchio e annoso problema non avendo impianti per l’innevamento artificiale. Un danno evidente per gli operatori turistici del posto che avrebbero sperato in un po’ di presenze, neve a parte. La Funivia del Gran Sasso incassa circa 2 milioni di euro l’anno con oltre 110 mila passaggi. I controlli sono stati fatti, più di uno, e il Comune attende la risposta del Mit ma nel frattempo ha chiesto alla provincia di riaprire la strada di accesso.
Il collaudo effettuato da una ditta di Gorizia in tre fasi è terminato e questo sancirebbe l’idoneità della funivia ma l’ultima parola spetta proprio al Mit che dovrebbe esprimersi a stretto giro: l’impianto, però, resta fermo e non c’è nessun collegamento tra fonte Cerreto e Campo Imperatore.