Un 27enne di Napoli è stato arrestato nella sua città di origine in quanto ritenuto di responsabile di una truffa aggravata, poi degenerata in rapina, ai danni di un anziano aquilano e poi anche del nipote di quest’ultimo
I fatti risalgono allo scorso settembre quando, secondo le accuse, sarebbe riuscito a farsi consegnare 5mila euro da un anziano del capoluogo abruzzese, dopo essersi spacciato al telefono come “appartenente alle forze dell’ordine”. Simulando l’arresto del figlio della vittima, aveva convito l’interlocutore a pagare la somma di denaro per evitare che incorresse in ulteriori gravi problemi legali. Di lì a poco l’anziano è stato raggiunto da un’altra telefonata con la richiesta di ulteriore denaro. Questa volta l’uomo ha parlato al telefono con il nipote che ha avvisato le forze dell’ordine, presentandosi all’appuntamento con il presunto truffatore.
Alla richiesta di restituire il denaro sottratto, il 27enne avrebbe aggredito nonno e nipote, provocando a quest’ultimo lesioni personali con prognosi di 15 giorni. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata disposta dal Gip del Tribunale dell’Aquila ed è stata portata a termine dal personale della Squadra Mobile di L’Aquila con la collaborazione dei colleghi di Napoli.