Un progetto educativo per la prevenzione del bullismo e il contrasto alla violenza tra i giovani messo in campo dal Premio nazionale Paolo Borsellino con la regione Abruzzo, il Comune dell’Aquila e l’associazione nazionale magistrati Abruzzo
Rivolto alle scuole che erano presenti con molti studenti all’Auditorium del parco. Il bullismo è sempre più diffuso ma non si può derubricare al ragazzo cattivello che infastidisce gli altri perché non è così secondo il Procuratore della Repubblica del Tribunale dei minori David Mancini che parla di “un aumento purtroppo dei reati commessi da giovani”. Per questo portare avanti progetti educativi e diffondere sempre più la cultura della legalità come fa il premio Borsellino è essenziale. La rete è una grande possibilità per i ragazzi. L’uso delle nuove tecnologie è un bene ma nasconde anche tante insidie come il cyberbullismo. Per questo è importante insegnare ai ragazzi un uso consapevole: a scuola come in famiglia.