Ancora polemiche all’Aquila per il convegno “Italia coloniale – il colonialismo italiano tra storia e leggenda nera”

Il convegno è in programma per domani alle 18 a Palazzetto dei nobili. L’evento è patrocinato dal Comune e rientra nelle iniziative de L’Aquila capitale della cultura.

Il fatto sta scatenando molte polemiche già da qualche giorno, in particolare si è registrata l’ira di Rifondazione comunista, ma anche dell’Anpi, l’associazione nazionale dei partigiani. All’Anpi ha ribattuto Claudia Pagliariccio, consigliere comunale di Fratelli d’Italia.

A organizzare il convegno è stata l’associazione piazza Fontesecco. Il segretario di Rifondazione Maurizio Acerbo ha spiegato che trova assurdo che all’Aquila si continui  a dare spazio a a formazioni neofasciste come Casapound. Inoltre, il patrocinio del Comune è un fatto grave, sia per Acerbo che per l’Anpi.

La Pagliariccio dal canto suo ha replicato che si tratta di un appuntamento culturale valutato da una commissione, lanciando qualche frecciata ad Acerbo. La Pagliariccio parla di processo alle intenzioni in anticipo rispetto ad una conferenza che ancora non si è svolta e ribatte pure sul tirare in causa la targa per Sergio Ramelli, altra cosa che ha fatto discutere. Anche la consigliera Simona Giannangeli ha preso posizione contro il convegno.

L’associazione che ha organizzato intanto difende l’appuntamento, al quale parteciperà Alberto Alpozzi reporter di guerra e saggista, autore della trilogia “Bugie coloniali”, dedicata all’epopea degli italiani in Africa. La sua presenza, secondo gli organizzatori, darà spazio a documenti e fatti concreti.