Si chiama “Castelli di memorie” il progetto dei Solisti aquilani finanziato dal ministero per l’ambiente e dalla fondazione Carispaq, con diversi patrocini, che ha visto la sua conclusione dopo un successo strepitoso
Nato a febbraio scorso, ha coinvolto dieci comuni del cratere, l’università, l’Usrc, le cooperative, i comuni e le associazioni più attive. Concerti a parte, nei vari luoghi del territorio compreso Amatrice sono stati portati avanti incontri con studiosi, ricercatori, persone del posto il tutto anche all’insegna di degustazioni e mercatini tipici.
Un’esperienza per rivitalizzare le aree interne ben riuscita al punto da aver portato anche alla nascita di un podcast curato dallo scrittore aquilano Alessandro Chiappanuvoli e di un documentario del film maker Francesco Paolucci. Una formula vincente perché ha unito la musica all’arte e alla natura lanciando messaggi significativi dedicati alla cura dell’ambiente.
Ma ancora più importante il coinvolgimento delle Comunità locali in un percorso che ha dimostrato quanto loro siano importanti nei processi di ricostruzione.