In corso d’opera sarà modificato il progetto di restyling del piazzale della stazione ferroviaria dell’Aquila. Ritrovate, infatti, alcune opere di fondazione dell’ex magazzino merci, manufatto che si fa risalire ai primi del 900
A febbraio scorso, durante i lavori, sono state rinvenute le fondazioni del vecchio magazzino merci che fu demolito nel 2000: si tratta dell’antica stazione distrutta durante il secondo conflitto mondiale. La conservazione è incompatibile secondo la Soprintendenza con il progetto attuale e, così, si cambia. Slitteranno, quindi, di un pò i tempi dell’intervento di Comune e Rfi. Gli spazi per parcheggio e terminal bus andranno ridisegnati per evitare interferenze con questi ritrovamenti, così come ha chiesto la Soprintendenza che vuole salvaguardare le strutture di fondazione del manufatto. Alcuni interventi sono stati portati avanti, come la sistemazione del fabbricato destinato ai pendolari: un progetto di riqualificazione da 2 milioni e 200 mila euro.
“A causa del rinvenimento ci sarà un leggero slittamento dei tempi ma comunque l’idea complessiva di riqualificazione va avanti e cambierà il volto di questa zona della città. Dopo il restyling della stazione e dei sottopassi sarà la volta dell’area antistante e laterale, sarà realizzata una rotatoria ed un’area di interscambio con annesso parcheggio – spiegano il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e l’assessore alla Mobilità Carla Mannetti -. Il lavoro di squadra portato avanti con Rfi consentirà di restituire alla nostra città una stazione più funzionale e moderna”.