Il Pd regionale con i consiglieri Pietrucci, Di Marco e Paolucci, il segretario Marinelli e il senatore Michele Fina sono tornati sull’elezione del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e responsabile degli enti locali per Fratelli d’Italia alla guida dell’Anci Abruzzo

Una forzatura, così l’hanno definita, in un clima pesante nel quale l’Anci per loro è stato distrutto dal centro destra diventando uno strumento nelle mani del governo e non a tutela dei sindaci. Per la prima volta non si elegge un presidente unitario, hanno spiegato, cosa che accadrà anche a livello nazionale.

Fanno discutere poi anche le dichiarazioni di Biondi sui tagli agli enti locali perché, hanno ribadito, lui difende il governo e non tutela i sindaci, i tagli ci sono stati eccome. Un clima pesante, insomma, hanno rilanciato i Dem, che hanno voluto ringraziare il sindaco di Vasto e presidente della provincia di Chieti Francesco Menna che si è messo in gioco pur sapendo che sarebbe stata una partita persa, così come i sindaci che non si sono allineati.

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