Non un elenco di eventi ma un progetto vero e proprio per la candidatura dell’Aquila Capitale della cultura 2026
Un progetto che riguarda gli Appennini, le aree interne e i territori vicini come il comune di Rieti, era presente il sindaco Daniele Sinibaldi. L’Aquila parte già da una base ottima, quella della scorsa volta, e ci riprova con un progetto di sviluppo del territorio che va a costruire un modello che può essere replicato anche da altre parti. Con l’anno solare in cui si svolgeranno le iniziative in caso di vittoria non si bloccherà il progetto ma si lascerà a disposizione della città come programmazione culturale. Sarà una bella sfida per il sindaco Pierluigi Biondi che ha ringraziato il gruppo di lavoro composto dai professori Alessandro Crociata e Pierluigi Sacco. Il sindaco di Rieti ha posto una questione: non solo il rilancio culturale di due territori che hanno delle ferite ma va rimesso al centro il tema dell’Appennino centrale al centro del dibattito nazionale. La candidatura permette di creare un’alleanza tra Rieti e L’Aquila per generare politiche di sviluppo comune.