Una chiamata al 113 segnala due persone sospette in un condominio nella periferia ovest della città, gli agenti sul posto fanno in tempo a bloccare i due soggetti pronti a mettere a segno, a giudicare dagli arnesi che avevano addosso, colpi in appartamenti
Gli agenti giunti sul posto, individuavano una persona all’interno delle pertinenze del condominio, il cui accesso carrabile e pedonale era delimitato da cancelli elettrici che risultavano essere regolarmente chiusi, mentre un altro soggetto veniva trovato all’interno dello stesso nell’atto di scendere dal terzo piano, tentando così di guadagnare la via di fuga. Entrambi bloccati e perquisiti, sono stati trovati in possesso di una torcia elettrica, una scheda di plastica utilizzata solitamente per forzare gli infissi ed altri oggetti atti allo scasso celati all’interno dell’autovettura utilizzata dagli stessi.
I soggetti fermati, cittadini extracomunitari, senza fissa dimora e non in regola non hanno saputo giustificare la loro presenza dando solo risposte elusive. Da accertamenti uno dei due è risultato essere già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio mentre l’autovettura utilizzata era gravata da un provvedimento di sequestro amministrativo. Entrambi arrestati