L’Aquila: lunedì Gasparri in città per la crisi tra sindaco e Forza Italia

La crisi di maggioranza in Comune non accenna a placarsi e a rientrare: ieri ennesimo problema nel momento dell’ordine del giorno su Porta Barete quando il consigliere di Forza Italia Daniele D’Angelo è uscito dall’aula

 

D’Angelo non ha voluto rilasciare dichiarazioni e a quanto pare la linea dei forzisti per ora è questa. Maggioranza che già contava quattro assenti (i consiglieri Maccarrone, Vittorini, Ianni e Flamini) per motivi di salute o lavoro e così ancora una volta è mancato il numero legale.

In maggioranza sono rimasti in 15, quando erano necessari 16 consiglieri. L’opposizione è uscita dall’aula. Per la seconda volta in un mese stesso copione: seduta sciolta. Forza Italia non ha rivendicato nulla ma subito dopo si è tenuta una riunione di maggioranza dove sarebbero volate parole grosse contro i forzisti.

La vicenda dello strappo tra forzisti e Biondi sembra assumere contorni nazionali ormai tanto è che arriverà in città, probabilmente lunedì, il senatore Maurizio Gasparri perchè questa crisi a livello locale rischia seriamente di avere ripercussioni sulle imminenti regionali. La questione è sempre la stessa. Forza Italia chiede un riequilibrio in giunta dopo l’addio di Tinari ma il sindaco resta fermo al no.

L’opposizione ovviamente è più che polemica, parla di “una maggioranza litigiosa anche se in questo caso c’è il sospetto che ci siano dubbi in maggioranza anche sulla delibera di Porta Barete sulla quale non ci sarebbe accordo”.

La Pezzopane, infatti, ricorda come ci fu molta contrarietà a questa delibera votata in giunta perché per le opposizioni non si tratta di una riqualificazione dell’area, come la si vuol far passare, ma di un accordo con un privato per sanare un vecchio contenzioso con una permuta.