Finalmente la permuta che permetterà all’Adsu di avere mensa e Studentato nella sede dell’ex Carducci in centro storico è realtà in un sistema strategico che coinvolgerà Comune e Università

Un risultato rilevante, così lo ha definito Quaresimale. La permuta è stata fatta tra l’ex casa dello studente,  di via Venti Settembre, e l’ex scuola Carducci. Una sinergia significativa tra Regione, Comune e Adsu.

Il progetto prevede anche uffici. Ad annunciare queste novità l’assessore regionale Pietro Quaresimale, la presidente dell’azienda al diritto agli studi universitari Eliana Morgante, il deputato Luigi D’Eramo e il vice presidente della giunta Emanuele Imprudente. C’è poi la questione della sale studio della Campomizzi chiuse, faccenda per la quale l’Unione degli universitari nei giorni scorsi ha protestato dicendo che c’è la volontà di procedere all’assunzione di qualcuno che vigili sul rispetto delle norme Covid, fatto che per loro rallenterebbe tutto.  La Morgante però ha chiarito che già la prossima settimana le aule potranno riaprire, annunciando pure l’apertura del bar nella struttura donata dal Canada a Coppito in modo tale da assicurare agli studenti un ulteriore servizio.  Inoltre c’è la situazione della Campomizzi che è di proprietà del demanio con la concessione che scadrà a breve. La Morgante ha spiegato che c’è possibilità di una proroga ma se così non dovesse essere ci sono in campo già delle sinergie con enti pubblici tra cui l’Ater per trovare delle soluzioni alternative tramite la pubblicazione di un avviso.  Novità anche per le borse di studio. Si stanno scorrendo le graduatorie, ha chiarito l’assessore, con 274 borse di studio a tutti gli aventi diritto.