L’Aquila: polemiche sulla costruzione di tre nuovi centri commerciali

La politica si infiamma all’Aquila sulla costruzione di tre nuovi insediamenti commerciali di media distribuzione nell’area ovest.

Il Pd, per bocca del consigliere Stefano Albano, si chiede “come il progetto possa dirsi compatibile con il piano del commercio approvato nel 2020 che prevede un giro di vite sui centri commerciali a favore dei negozi e delle botteghe del centro e di prossimità”.
Per Albano “l’intervento riguarda una porzione di spazio già servita abbastanza mentre servirebbero misure per rivitalizzare il tessuto economico locale rilanciando il commercio di prossimità”. Lo scontro si accede tra il Pd e la Lega perché l’assessore all’urbanistica Daniele Ferella ha immediatamente replicato spiegando che al vaglio della giunta ci sono tre progetti che non riguardano tre nuovi centri commerciali ma la riqualificazione urbana di un’area per riorganizzare spazi per pendolari e taxi, la ristrutturazione di alcuni fabbricati fatiscenti per dare il via a interventi di media distribuzione, cioè supermercati e servizi di vicinato su aree già indicate con congrua destinazione del piano regolatore.
Le aree sono quella alle spalle della fermata tra la statale 17 e via del Farnese, l’ex pastificio alle spalle dell’hotel My Suite vicino alla caserma Pasquali e uno spazio tra tra la statale 17 e via Salaria Antica Est. Ferella dal canto suo riferendosi al Pd ha parlato di mistificazione della realtà e di toni allarmistici. L’agire dell’assessorato, ha ribadito, va anche nel rispetto dei privati per evitare al Comune ricorsi milionari.

 

Barbara Orsini: