Un atto notarile da ben 11,5 milioni di euro con decine di passaggi di proprietà tra Comune e Ater. Si è concluso così il lungo iter burocratico per Porta Leoni. L’azienda, presieduta dall’avvocato Isidoro Isidori, ha ceduto al Comune l’area dove si trovavano le case popolari che lasceranno spazio ai parcheggi comunali
L’ente a sua volta ha trasferito all’Ater 46 appartamenti nuovi o ristrutturati tra centro e periferia. Un’operazione immensa, secondo il presidente Ater Isidoro Isidori, che chiude una vicenda che era al palo da tempo.
“Le abitazioni che sono state acquistate sono nuove o ristrutturate e permetteranno di ridare anche una certa dignità al concetto di edilizia popolare. Per l’azienda ci saranno infatti meno costi di gestione e si potrà mettere a disposizione, con appositi bandi, a tutti gli aquilani che ne avranno bisogno un appartamento dignitoso, sicuro e moderno. L’atto da 11,5 milioni di euro ha una differenza di circa 70 mila euro che il comune riassegnerà all’Ater in una prossima operazione. Gli alloggi si trovano in via Francia, via Svizzera, via Fontesecco, via Martiri di Filetto, via Spaventa Filippi e via dei Piceni. Nel frattempo gli inquilini del complesso di Porta Leoni si stanno ricollocando in abitazioni idonee. Alcune famiglie già sono nei nuovi appartamenti. A breve ci saranno i bandi per l’assegnazione agli aventi diritto. L’aspetto importante è che cambia così il confetto di edilizia residenziale pubblica. Non più alloggi immaginati in un certo modo ma case belle e moderne”.