Rischio sismico, le norme per la sua riduzione, e modalità di vigilanza e controllo delle costruzione in zone a rischio
Il tema è stato al centro della riunione della Commissione regionale Territorio Ambiente e Infrastrutture presieduta da Manuele Marcovecchio. In audizione tutti gli attori interessati, dall’Ance, al genio civile, all’ordine degli ingegneri. In sostanza ciò che si fa è un adeguamento alla norma nazionale della Legge regionale datata 11 agosto 2011. E’ una semplice approvazione di una norma però molto importante perché riduce i tempi ma questo non significa tagliare sulla sicurezza, precisa il presidente Marcovecchio. Un lavoro di miglioramento in realtà iniziato già a giugno come spiegato dal consigliere regionale Americo Di Benedetto per consentire uno snellimento delle procedure e permettere l’interfaccia con il genio civile a trenta giorni e non più a sessanta con una velocizzazione di tutte le pratiche assolutamente necessaria.