Torna la truffa del falso incidente: i Carabinieri dell’Aquila, diretti dal Maggiore Luigi Balestra, hanno sventato un raggiro a danno di un’anziana di Onna.
La donna, che ha 80 anni, ha ricevuto una telefonata da un numero fisso, con prefisso aquilano, nella quale si faceva una richiesta di denaro per evitare conseguenze penali. L’uomo al telefono, che si è spacciato per un maresciallo dei Carabinieri, ha informato la donna del (falso) incidente del marito, dicendole pure che l’uomo era in gravi condizioni. Poi le è stato comunicato che, di lì a poco, avrebbero arrestato il consorte se lei non avesse sborsato del denaro, da consegnare ad un (finto) avvocato che si sarebbe presentato nella sua casa di lì a poco.
La donna, a quel punto, ha capito l’ambiguità della telefonata e ha fatto finta di acconsentire alla richiesta, chiamando però subito il 112 che si è recato sul posto.
I Carabinieri invitano tutta la popolazione a non cadere in queste truffe, che purtroppo si ripetono in varie località e con modalità analoghe. Il numero col prefisso aquilano, hanno spiegato i militari in una nota, era stato creato tramite un’app apposita.