Pensava di mettere a segno una truffa ai danni di un’anziana, ma il piano è saltato grazie al pronto intervento degli uomini delle Volanti e della Squadra Mobile, allertati dal marito della donna che aveva ricevuto al telefono la classica richiesta di soldi, per un presunto investimento stradale causato dalla loro figlia
Nel corso della mattinata di venerdì scorso 27 gennaio, poco prima delle 11,00 i poliziotti, su segnalazione della Sala Operativa della Questura, sono intervenuti nella zona residenziale di “Bellavista”, a seguito di una telefonata fatta al 113, nella quale l’anziano interlocutore ha segnalato che la propria moglie in quel momento era al telefono con un giovane, con inflessione campana, il quale presentatosi come avvocato, le aveva richiesto 5.600 euro per difendere la figlia arrestata dalla Polizia e responsabile di un grave incidente stradale. Il giovane al telefono con la donna, dopo aver ricevuto l’assenso per la consegna del denaro richiesto, rimanendo in linea, le ha chiesto indicazioni per poterla raggiungere a casa. Grazie agli elementi in possesso, gli investigatori si sono appostati nei pressi dell’abitazione della vittima, attendendo l’arrivo del truffatore. Dopo qualche minuto, è giunto davanti l’abitazione sorvegliata dai poliziotti, un fuoristrada dal quale è sceso un giovane che subito dopo ha raggiunto a piedi il cancello d’ingresso della casa degli anziani. In quel preciso istante, gli agenti in borghese della Squadra Mobile si sono avvicinati al giovane il quale, dopo aver tentato la fuga, è stato raggiunto e fermato dopo un breve inseguimento tra i terreni limitrofi, non prima di aver aggredito un poliziotto che lo aveva bloccato, il quale è rimasto lievemente ferito. Accompagnato in Questura, per l’identificazione, il giovane è risultato avere precedenti per reati analoghi, pertanto è stato tratto in arresto in attesa dell’udienza di convalida, che nella giornata di sabato si è conclusa con il divieto di dimora nella provincia dell’Aquila. Considerati i numerosi e specifici precedenti, nonostante la giovane età dell’arrestato, saranno avviate le procedure per il Foglio di Via dalla città di L’Aquila, provvedimento di prevenzione emesso dal Questore di L’Aquila.