Incontro, questa mattina, nella sede di Rete Ferroviaria Italiana a Roma tra il commissario dei lavori sulla linea Veloce Roma-Pescara, l’ingegner Vincenzo Macello, già vice direttore del gruppo e i sindaci di Avezzano, Sulmona e Tagliacozzo
Insieme allo staff di tecnici e ingegneri, il commissario ha illustrato lo stato attuale dei lavori sulla linea. Il progetto complessivo della linea Roma – Pescara prevede interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico, suddivisi in più fasi e finalizzati a migliorare la mobilità tra Lazio e Abruzzo. Gli interventi di raddoppio, velocizzazione e upgrade consentiranno di diminuire i tempi di percorrenza tra i due capoluoghi dalle attuali 3 ore e 20 minuti a circa 2 ore e un incremento della capacità da 4 a 10 treni ogni ora sulle tratte oggetto di raddoppio, con possibilità di istituire servizi di tipo metropolitano tra Chieti e Pescara. Parte del progetto della Roma-Pescara ricade nell’ambito degli interventi finanziati con le risorse del PNRR e che quindi dovranno essere completati entro il 2026. Parallelamente il lavoro della Società va avanti su tutti i restanti lotti: la tratta Sulmona – Pratola Peligna è stato completato il progetto di Fattibilità Tecnico Economica ed è interamente finanziata; per la tratta Avezzano-Tagliacozzo è finanziato il progetto di Fattibilità Tecnico Economica che è stato completato; per la tratta Tagliacozzo – Roma è finanziato il progetto di Fattibilità Tecnico Economica che verrà completato entro il 2023. Nel secondo semestre del 2023 verranno completate le fattibilità per tutti i lotti della Roma-Pescara.
“L’incontro con il commissario Macello è staro sicuramente utile per apprendere l’attuale stato dell’opera. All’inizio del 2024, inizieranno i lavori per il raddoppio delle linea veloce nella tratta Manoppello Interporto-Scafa e Pratola-Sulmona”, commentano i sindaci, non nascondendo una seria preoccupazione per la realizzazione dell’opera nei tempi previsti. È necessario reperire le risorse finanziarie per tutto il resto dell’opera. Coinvolgeremo la Regione che già si è dichiarata disponibile a sostenere il progetto, altre municipalità e i Parlamentari abruzzesi per a battersi per la realizzazione della linea.”
“Il piano Italia Veloce del 2020 ha individuato l’opera come strategica e prioritaria. Occorre verificare se il Governo ha l’intento di mantenere questa considerazione, anche perché ha lo strumento del Nuovo Contratto di Programma Rfi (Mit) attraverso il quale possibile prevedere le risorse necessarie al completamento dell’opra”.
RFI ha confermato la disponibilità ad aprire dei tavoli tecnici per anticipare anche alcune opere previste per il raddoppio Tagliacozzo-Avezzano, principalmente legate alla soppressione dei passaggi a livello esistenti. Incontro che si svolgerà il prossimo mese proprio ad Avezzano.