Magneti Marelli di Sulmona, convocato un tavolo per il contratto di solidarietà. Domani, 26 luglio, è in programma l’esame congiunto tra azienda e sindacati
E’ stato convocato per domani, 26 luglio, l’esame congiunto tra azienda e organizzazioni sindacali sul contratto di solidarietà da attivare per lo stabilimento Magneti Marelli di Sulmona. I 462 dipendenti della fabbrica, di cui 40 impiegati e il resto operai, si trovano attualmente in cassa integrazione prolungata, che si è resa necessaria a causa dei rallentamenti produttivi dell’ex Sevel di Atessa a cui la Marelli è collegata per l’80% della produzione. Dal 5 al 18 agosto lo stabilimento osserverà, come ogni anno, il fermo estivo.
Dal 19 agosto, stando a quanto aveva reso noto l’azienda nell’ultimo tavolo romano, sarà attivato il contratto di solidarietà, nonostante l’ulteriore periodo di cassa integrazione deciso ieri dalla fabbrica di Atessa, fino al 2 settembre. Intanto la commessa Ducato è stata assicurata fino al 2031 e non più fino al 2028, come si temeva fino a qualche settimana fa. Ciò, secondo i sindacati, rallenta la preoccupazione per il futuro dello stabilimento anche se, nelle scorse settimane, è stato chiesto un tavolo ai rappresentanti politici, dal momento che resta l’incertezza sul fronte degli investimenti.