“Con profondo rammarico ho deciso di lasciare la Lega. Per coerenza personale e politica, tenuto conto che ricopro, attualmente, la carica di assessore poiché eletto nelle fila della Lega, ritengo sia giusto rimettere anche le deleghe nelle mani del Presidente Marsilio. Una scelta inevitabile per riaffermare che non sono mai stato attaccato alla “poltrona”. Così Nicola Campitelli

“Al mio gruppo, agli amici ed ai tanti sostenitori di questi anni, ci tengo a ribadire che continuerò il mio impegno politico per il territorio e a sostegno dell’attuale governo regionale di centrodestra che molti risultati ha conseguito e tanti ne conseguirà per la nostra Regione e per la mia Provincia. Desidero ringraziare chi ha creduto in me all’interno di un partito al quale ho sempre dedicato passione, impegno e lealtà, consentendogli negli anni di radicarsi nella provincia di Chieti e crescere con notevole consenso elettorale e tanti amici amministratori locali. Purtroppo, attualmente non sussistono più le condizioni per continuare il cammino insieme”.

Queste le deleghe nelle mani di Campitelli: Urbanistica e territorio, Demanio marittimo, Paesaggi, Energia, Rifiuti.

A otto mesi dalle elezioni in Abruzzo l’assessore regionale all’Ambiente Nicola Campitelli lascia la ‘Lega Salvini Premier’ e rimette le sue deleghe nell’esecutivo guidato da Marco Marsilio. Lo annuncia con una nota la segreteria dell’assessore per il quale “purtroppo, non sussistono più le condizioni per continuare il cammino insieme”. Secondo quanto si è appreso, Campitelli, il quale ha annunciato che correrà alle prossime regionali, non ha formalizzato le dimissioni, quindi ora la palla passa nelle mani del governatore che deve decidere se confermarlo in Giunta o accettare la riconsegna e nominare un altro assessore in un mini rimpasto. In caso Campitelli dovesse lasciare la Giunta e tornare in Consiglio riprenderebbe il posto occupato da Fabrizio Montepara, attualmente presidente della Commissione Bilancio, eletto con la Lega nella circoscrizione di Chieti ed entrato come suo sostituto nel marzo 2019.
La Lega, che nel febbraio 2019 ha eletto 10 consiglieri e ottenuto 4 assessori forte del 28,5 per cento dei consensi, perde il quinto pezzo tra abbandoni ed espulsioni. Campitelli potrebbe ricandidarsi in un raggruppamento civico o nella lista di appoggio al ricandidato presidente del centrodestra Marsilio. In questo senso sarà importante capire la decisione del presidente.