Perdonanza e giubileo, quale comunicazione. All’interno del monastero di San Basilio gli amici della cordata per l’Africa hanno organizzato un momento di dibattito. Due eventi connessi che vedranno a breve una collaborazione attiva anche tra i due comuni di L’Aquila e Roma

Perdonanza e Giubileo, quale comunicazione. Evento inserito nel cartellone messo in piedi nel monastero di San Basilio durante la settimana della Perdonanza dagli amici di San Basilio della cordata per l’Africa. Perdonanza e giubileo Romano del resto sono due eventi che si intrecciano. Celestino è presente anche nel documento di indizione del grande giubileo. A confrontarsi, moderati da don Claudio Tracanna, il nostro direttore Carmine Perantuono, il giornalista e scrittore Angelo De Nicola, il caporedattore del Tg3 Rai Abruzzo Paolo Pacitti, l’ex vaticanista Mario Narducci, il giornalista Goffredo Palmerini, Dario Nanni, presidente della commissione giubileo di Roma, e Francesca Pompa, presidente di One Group.

Il ruolo della comunicazione in tal senso sarà fondamentale. La Perdonanza di quest’anno è un vero e proprio ponte verso il grande giubileo, un percorso che in realtà la chiesa aquilana ha già iniziato da due anni, come sottolineato dall’arcivescovo metropolita monsignor Antonio D’Angelo. Un giubileo, per D’Angelo, è un tempo di grazia e riflessione che rimette ordine.

Presente al dibattito sulla comunicazione Dario Nanni che ha rappresentato anche la città di Roma durante la Perdonanza. Con L’Aquila già si sta lavorando vista la grande connessione tra Perdonanza e giubileo e a breve, spiega, ci saranno degli atti concreti, delle delibere di giunta, per avviare un accordo tra L’Aquila e Roma in vista del giubileo per avviare il lavoro e iniziative concrete da fare assieme.