L’amministrazione comunale di Pescara corre ai ripari in merito al problema parcheggi in centro a causa dei lavori di bonifica bellica sull’area di risulta

Vecchie e nuove aree di sosta, viabilità modificata e ZTL sospesi nei week end per far fronte ad una problematica ben nota già dall’apertura dei cantieri per la realizzazione, in questo primo lotto, di un parco e di un parcheggio multipiano nella zona sud. Tuttavia, se si son dovuti aspettare 37 anni per dar seguito ad un progetto di riqualificazione di quell’area, aver dovuto attendere qualche mese per individuare le giuste soluzioni, al netto delle giustificate proteste dei commercianti, ne deve essere valsa la pena, si spera.

Ecco allora come il volto della città cambierà almeno per quel che riguarda i parcheggi: viene introdotto il senso unico sull’ultimo tratto di via Ferrari, in direzione nord-sud, e sul primo tratto di via Bassani Pavone, in direzione sud-nord, e si recuperano 106 posti auto nuovi. Altri 58 posti sono stati già recuperati nell’area di risulta nel terminal bus. In Via Michelangelo e Corso Vittorio Emanuele, in corrispondenza dell’area verde dove c’è il terminal bus, si recuperano 31 posti auto ulteriori.

Tutti questi posti auto avranno la stessa tariffa dell’area di risulta e ci sarà la possibilità di utilizzare gli abbonamenti che oggi si usano nell’area di risulta. A queste aree si aggiungono altri posti auto e una nuova tariffazione in via Passolanciano-Piazza Mancini, la tariffazione sarà la stessa dell’area di risulta. Ci sono 200 posti auto.Altri 60 posti auto si ricavano ora nell’area di risulta. Quando saranno finiti i lavori di bonifica, che dureranno altri due mesi, verranno ulteriori duecento posti nell’area di risulta.

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