Le Naiadi Pescara, il Club Aquatico risponde a Blasioli

Il Club Aquatico risponde a quelle che definisce “esternazioni senza fondamento” fatte dall’esponente del Pd Antonio Blasioli a proposito dell’affidamento delle Naiadi di Pescara

Qui di seguito il contenuto della nota del Club Aquatico:

“Il Club Aquatico c’è, ci mette la faccia l’impegno e tutta la sua esperienza, così come da anni gestisce con enorme soddisfazione da parte dell’utenza e della proprietà pubblica la piscina provinciale in via Volta, alla stessa maniera gestirà per i prossimi vent’anni l’impianto delle Naiadi, i detrattori possono mettersi l’anima in pace. Per quanto attiene ai paventati disagi, scritti a grandi caratteri nel titolo di alcuni articoli comparsi sulla stampa, sono assolutamente non coerenti con la realtà e non sono altro che una critica strumentale espressa al secondo giorno di apertura e con lavori ancora in corso, basati principalmente su dichiarazioni di ex collaboratori che hanno contribuito al fallimento di fatto delle ultime gestioni e che per questo non faranno parte della nuova stagione di rilancio dell’impianto o, in altro modo, da politici che stanno portando avanti la propria campagna elettorale sulle spalle dei dipendenti (50% dei quali già riassorbito) e della società Club Aquatico Pescara, senza la quale ad oggi l’impianto sarebbe chiuso, morto e sepolto. Politici che oggi parlano di dipendenti, associazioni che non rientrerebbero senza aver contezza di nulla e che negli ultimi quattro anni non si sono mai affacciati nell’impianto e non tenendo minimamente in considerazione del miracolo che è stato fatto nel riaprire all’utenza l’impianto a 15 giorni dall’inizio dell’erogazione dell’energia elettrica”.

Il Club Aquatico, nel definire esternazioni senza fondamento quelle di Blasioli, aggiunge:

“Le esternazioni senza fondamento del consigliere Blasioli concorrono a danneggiare l’immagine di una società che opera con serietà da 18 anni, che ha conti perfettamente in linea con un buon sistema gestionale e dovrà lui rispondere di fronte ad utenti e dipendenti della campagna di terrore che sta portando avanti, non contento delle falsità dichiarate strada facendo ovvero “ la regione non ha un piano per Le Naiadi”; “ le piscine non riapriranno”; “ i dipendenti non saranno riassorbiti” eccetera eccetera ci aspettiamo oramai solo che critichi la tecnica usata nella lezione di Zumba. Invitiamo caldamente Blasioli ad emulare il suo presidente Marsilio per constatare di persona la temperatura dell’acqua, certo che avrà uno stile perfetto, almeno stando a tutto ciò che solitamente dichiara di far meglio degli altri. Ancora più falso è l’accostamento fatto fra l’attuale gestione ed una bancarotta avvenuta anni fa da altri soggetti che nulla hanno a che vedere con il Club Aquatico Pescara società sana, espressione del territorio, con performance sportive e gestionali di primaria importanza.
Dietro questi illazioni non vedo altro che il disperato tentativo di cercare di affossare un iter procedurale e gestionale che ha portato finalmente ad uno affidamento ventennale ovvero ad una visione e stabilità necessaria e finalmente concreta in un impianto che per quanto attiene alcuni soggetti impegnati nella prossima campagna elettorale viene continuamente strumentalizzato per fini personali e che sono certo speri di vedere di nuovo e quanto prima l’impianto fermo, i dipendenti a casa e gli utenti nuovamente senza il loro “Luogo di Vita”.
Il Club Aquatico ha:
– partecipato da solo alla gara d’appalto indetta dalla regione,
– prestato da solo le garanzie fideiussorie necessarie, già verificate dall’ente appaltante,
– redatto un progetto ed un piano di investimenti degno dell’attenzione dell’amministrazione pubblica
– preparato da solo un piano economico-gestionale di sostenibilità degli investimenti, avvalendosi dei migliori professionisti del settore.
Ogni altra esternazione a riguardo la gestione delle piscine rimane FALSA E TENDENZIOSA e fatta da chi ha interessi specifici nel danneggiare un progetto sociale, aggregativo e sportivo di livello.
Per quanto attiene alla critica relativa al capitale sociale di € 10.000, oltre che essere anch’essa strumentale di fatto, è utile sapere che il Club Aquatico ha effettuato investimenti per centinaia di migliaia di euro nella ristrutturazione della Piscina Provinciale nell’agosto 2016 e che il presidente Riccardo Fustinoni è socio unico di una delle aziende di riferimento a carattere nazionale nella fornitura di materiale idraulico stradale (fornitore ACA, ALMACIS, DE CESARIS, PESCARA GAS ecc.) presente in ogni regione italiana, con fatturati di svariati milioni di euro annui”.

Marina Moretti: