Le palazzine Ater di Teramo in commissione regionale

I problemi delle palazzine Ater di Teramo al centro dell’ultima seduta della commissione regionale di vigilanza

Le criticità strutturali e le difficoltà degli inquilini, legate anche agli sgomberi post-sisma, richiedono interventi urgenti e soluzioni definitive.

Si parla delle palazzine Ater site a Teramo, in via Giovanni XXIII, via Adamoli e via Balzarini. La situazione che vivono decine di famiglie teramane, tra criticità strutturali degli alloggi, carenze di servizi e utenze esose, è stata esaminata dall’organismo regionale. La commissione ha ascoltato resoconti e testimonianze di inquilini e rappresentanti delle istituzioni coinvolte.

Questa vicenda, legata agli sgomberi delle case Ater provocati dal sisma, si trascina da anni. Le nuove sistemazioni assegnate, come nel caso di via Balzarini, e i rientri negli alloggi dopo la ricostruzione, come in via Adamoli, hanno generato e continuano a generare problemi agli inquilini che da tempo invocano interventi risolutivi.

Il caso è approdato in regione su iniziativa dei consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Francesco Taglieri ed Erika Alessandrini e del presidente della commissione, Sandro Mariani (Pd).

«Sono emerse situazioni che richiederanno ulteriori approfondimenti, data la complessità delle questioni e i numerosi aspetti emersi durante la discussione. La commissione si è impegnata a effettuare un sopralluogo presso le palazzine di via Balzarini per verificare di persona i disagi abitativi segnalati e approfondire le questioni amministrative relative all’acquisto di tali immobili da parte dell’Ater», ha spiegato Mariani.

 

Marina Moretti: