Con 138 preferenze su 605 totali, «L’età fragile» di Donatella Di Pietrantonio vince l’11^ edizione del #PremioStregaGiovani, nel corso di un evento che si è svolto al Teatro romano di Tor Bella Monaca, condotto da Loredana Lipperini e affollato di giovani studenti
Pubblicato da Einaudi, l’ultimo romanzo della scrittrice abruzzese è stato il più votato da una giuria di ragazze e ragazzi tra i 16 e i 18 anni, provenienti da 103 scuole secondarie superiori in Italia e all’estero.
Promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Strega Alberti, in collaborazione con BPER Banca, Media Partner Rai, sponsor tecnico Feltrinelli Librerie e SYGLA, il #PremioStregaGiovani si pone come obiettivo la diffusione della narrativa italiana contemporanea presso il pubblico di giovani adulti, riconoscendone ed enfatizzandone l’autonomia di giudizio.
Ne ‘L’età fragile’ Donatella Di Pietrantonio rievoca il delitto del Morrone, un fatto di cronaca nera accaduto nel 1997 in Abruzzo, in cui furono trucidate due ragazze in escursione sulla Maiella. Scardinando gli stereotipi sugli anni, sulla sicurezza dei piccoli luoghi di provincia, la scrittrice originaria di Arsita affronta per la prima volta la violenza di genere.
«Grazie, non me lo aspettavo», ha dichiarato Donatella Di Pietrantonio, emozionata sul palco del Teatro di Tor Bella Monaca alla consegna del Premio. «Ringrazio le ragazze e i ragazzi di oggi che troppo spesso sottovalutiamo e invece sono molto altro, una grande famiglia. Mi sento anche di chiedervi scusa a nome di tutta la mia generazione che non ha preparato per voi il migliore dei mondi possibili.»
Per l’aggiudicazione del riconoscimento del Premio Strega Giovani 2024 hanno partecipato i dodici libri finalisti. Tutto al femminile il podio: dietro a Donatella Di Pietrantonio, al secondo posto si è classificata Antonella Lattanzi, autrice di Cose che non si raccontano (Einaudi), con 72 voti, e al terzo Chiara Valerio, autrice di Chi dice e chi tace (Sellerio), con 67 voti.
Tutti e tre i libri hanno ricevuto un voto valido per la designazione dei finalisti al Premio Strega, la cui cinquina si conoscerà in giornata e sarà votata al Teatro Romano di Benevento tra i dodici titoli in concorso: oltre a L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio, anche Aggiustare l’universo di Raffaella Romagnolo, Chi dice e chi tace di Chiara Valerio, Cose che non si raccontano di Antonella Lattanzi, Il fuoco invisibile di Daniele Rielli, Nella stanza dell’imperatore di Sonia Aggio, Adelaida di Adrián N. Bravi, Romanzo senza umani di Paolo Di Paolo, Autobiogrammatica di Tommaso Giartosio, Dalla stessa parte mi troverai di Valentina Mira, Storia dei miei soldi di Melissa Panarello e Invernale di Dario Voltolini.
«Apprendo con gioia, insieme a tutta l’Organizzazione, il conferimento dello Strega Giovani a Donatella Di Pietrantonio, componente della giuria tecnica di narrativa dei Premi Internazionali Flaiano», è il commento entusiasta di Carla Tiboni, presidente dei Premi Internazionali Flaiano.
Tra le super favorite di questa 77^ edizione del Premio Strega ci sarebbe proprio Donatella Di Pietrantonio e Chiara Valerio che potrebbero essere protagoniste di un duello per chi sarà alla guida della cinquina in attesa della proclamazione finale.