Lettomanoppello, le giornate della pietra

“Dieci giornate in Pietra”, l’evento organizzato dal comune di Lettomanoppello ospita artisti internazionali, musicisti tra cui Setak ma anche l arte a tutto tondo grazie agi studenti delle accademie delle belle arti

Torna il simposio internazionale di Scultura 10 Giornate in Pietra, curato da Giacinto Di Pietrantonio con la direzione artistica di Stefano Faccini e la gestione attiva dell’Assessore al Turismo Arianna Barbetta. La manifestazione che nelle 10 giornate animerà, come di consueto, le vie del centro storico, dal 28 luglio al 6 agosto vedrà artisti, studenti delle accademie di belle arti e scalpellini attivi nel realizzare i nuovi Pietrales, ovvero grandi bassorilievi  di circa 180 x 200 cm. che saranno poi applicati in modo permanente sulle pareti delle case dei cittadini di Lettomanoppello. Giunta alla III edizione, nel formato Pietrales, le 15 opere di quest’anno andranno così ad aggiungersi alle oltre 30 già installate negli anni precedenti. Gli artisti italiani e stranieri partecipanti sono: Sandro Aceto, Leonardo Antonucci, Ervim Kilic, Petra Lange, Luka Radojevic, Pietro De Scisciolo, Valeria Vitulli, nonché lo scalpellino Massimo Blasioli. Come per gli anni scorsi anche quest’anno vi sarà un artista, ospite d’onore, nella persona di Vito Maiullari, scultore e docente di Tecniche del marmo e delle pietre dure presso le Accademie di Belle Arti di Bari, Foggia e Reggio Calabria. Presenti e partecipanti sempre gli studenti di varie Accademie di Belle Arti italiane da Andrea Catolino e Yang Yun Xuan dell’Accademia  Albertina di Torino  a Michela Cicciomessere dell’Accademia di Foggia e Névoa-na-rua dell’Accademia dell’Aquila.

Da quest’anno vi sarà anche la partecipazione, tramite la collaborazione nata con l’Associazione Franco Ciancabilla dell’Alto Reno Terme (Bologna) in cui esiste un’antica tradizione della lavorazione della pietra, dello scalpellino Giancarlo Degli Esposti e dell’artista Patrizia Gambari. La manifestazione vede il coinvolgimento delle Associazioni locali, operatori della pietra, oltre che della protezione civile e tantissimi volontari che si mettono a disposizione per la buona riuscita della Manifestazione e la neo nata Associazione Pietra della Maiella che ha come obiettivo proprio la valorizzazione della peculiarità della pietra della Maiella e la manualità degli scalpellini.