Debutta con una mostra e si sviluppa attorno ai temi dell’amore, dell’eros e dell’impegno solidale il Love Hotel Festival di Pescara, dal 18 al 20 novembre al Circolo Aternino di piazza Garibaldi.
Una serie di eventi ad ingresso gratuito, a partire da venerdì 18 alle 19.00, quando negli spazi del Circolo Aternino sarà inaugurata la mostra collettiva “Secret Room”, con Manuel Vallescura, Anthony Stone, Monia De Lauretis, Eu Andros e il contributo in digital art di Michelangelo Prencipe. A seguire, l’incontro con la regista Monica Stambrini che parlerà del suo “Queen Kong”, cortometraggio vincitore del “Queens Festival” di New York. Alle 21.00 la scrittrice Irene Cao presenterà la prima trilogia erotica italiana “Io ti guardo”, “Io ti sento”, “Io ti voglio” e racconterà il suo percorso di scrittrice all’interno di un genere ben definito: la letteratura erotica femminile. Alle 22.00 la proiezione di “Porn to be free” di Carmine Amoroso. Il regista, oltre ad essere stato aiuto di Lina Wertmüller e Mario Monicelli (di Amoroso è il soggetto del celebre film Parenti Serpenti), è stato tra i candidati al Premio Oscar nel 2008. Il documentario racconta la rivoluzione sessuale avvenuta in Italia tra gli anni sessanta e ottanta e la lotta contro la censura di quegli anni. Sabato, alle 18.00, con Maura Chiulli e il suo “Inside me”, performance nel magico mondo del fuoco. Successivamente, l’incontro con le famiglie omogenitoriali, a cura dell’associazione La Formica Viola che promuove la cultura del rispetto delle differenze. Alle ore 19.00, il professore Manuel Rosini dell’UDE (Università Europea del Design) con “Kabukichō – Il Giappone a luci rosse”, viaggio nella sessualità giapponese, tra contraddizioni sociali, anime e manga. Alle ore 21.00 ci sarà la presentazione del libro “Orgasmo Song” del critico musicale Fabio Casagrande Napolin, da “Je t’aime, moi non plus”, la storia delle canzoni sussurrate, colonne sonore dei convegni amorosi. Altro evento rilevante del Love Hotel festival è la proiezione del film “Mapplethorpe Look at the Pictures”, vincitore del premio Donatello come miglior documentario 2016. A concludere la serata sarà la performance della regina del Burlesque, Miss Candy Rose.
L’ultima giornata, domenica 20 novembre, prevede l’incontro “Protect your love”, a cura dell’Avis provinciale di Pescara, una sorta di talk show condotto da Francesco Brescia (direttore artistico del Satyricom) in cui si affronteranno diversi temi. La dottoressa Pompea Zingariello, infettivologa, parlerà di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, tra falsi miti e curiosità. Inoltre ci si soffermerà sui temi della censura e del senso del pudore, con l’aiuto della psicologa Manuela Del Gusto. Racconterà la sua esperienza anche la tatuatrice Desirèe De Petris, specializzata nel tatuare donne che hanno subíto interventi di mastectomia. Il pubblico potrà rivolgere domande alle ospiti in modo anonimo e discreto, inserendo i quesiti in un bussolotto che verrà fatto girare tra le sedie. Alle 18.30 la performance teatrale “Consesso Serale”, di e con Massimiliano Elia e Annalica Casasanta. Alle 19.00 presentazione del libro della scrittrice Tinta “La fine dei giochi”, vincitrice nel 2014 del premio Letteratura Erotica “Carte segrete”. E poi ancora: il tango argentino della scuola Malvòn di Pescara, con la coppia Alessandra Moro e Bruno Ciarfella, Campioni Italiani 2015 di “tango de pista” e portacolori dell’Italia ai prossimi campionati del mondo di Buenos Aires. Infine, sempre domenica, Immanuel Casto presenterà a Love Hotel il gioco di ruolo “Squillo – Megere e Meretrici”, ambientato in un esilarante medioevo e realizzato insieme al collettivo satirico Feudalesimo e Libertà.
“Oltre ad intensificare le tante iniziative già presenti nella città di Pescara – afferma l’Assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo – abbiamo avuto il coraggio di sperimentare. Grazie alla partnership che si è venuta a creare con l’Avis Provinciale di Pescara, siamo riusciti a creare un Festival sul tema dell’amore, dell’eros, ma anche della prevenzione e dell’impegno”.