Maltempo 2017: al via 149 interventi in Abruzzo per 62 milioni di euro. Marsilio e Sospiri: “Sbloccati a tempo di record i fondi statali.”
La Regione Abruzzo ha dato il via a 149 interventi per complessivi 62 milioni di euro affidati a 68 Comuni fuori dai due crateri dei terremoti, dell’Aquila del 2009, e del Centro Italia del 2016 e 2017, e alle Province di Pescara e Chieti per il dissesto idrogeologico causato dalle nevicate a dal maltempo del gennaio del 2017. Si tratta della prima tranche dei 202 milioni di euro, in tre annualità, riservato all’Abruzzo che fanno parte dello stanziamento del governo italiano per il dissesto idrogeologico del 2017. Lo hanno reso noto il presidente della Regione, Marco Marsilio, di Fratelli d’Italia, il presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, di Forza Italia, il sottosegretario alla presidenza della giunta regionale Umberto De Annutiis, in una conferenza stampa che si è svolta all’Aquila e il direttore della protezione civile regionale, Pierpaolo Pescara. Le opere saranno cantierabili entro il 30 settembre prossimo, secondo la tempistica stabilita del ministero dell’Economia, pena la restituzione delle somme.
Nell’elenco figurano tra gli altri, un intervento di 600mila euro sul palazzetto dello sport di Penne che ha ospitato i soccorritori della tragedia di Rigopiano (Pescara) in seguito alla quale per la valanga che ha travolto l’hotel, sono morte 29 persone. Marsilio e Sospiri hanno sottolineato la corsa contro il tempo della Protezione civile regionale nel contattare i Comuni che avevano inserito la stima dei danni nella piattaforma della stessa protezione civile e nel predisporre la documentazione. Gli uffici sono già al lavoro per le prossime due annualità che hanno una dotazione di circa 70 milioni di euro ciascuna. La stima dei danni denunciati è di circa 450 milioni di euro.
“Ce l’abbiamo fatta con un lavoro eccezionale da parte dei nostri uffici per impegnare le somme contattando i sindaci dei territori anche lavorando nel week end per avere le opere esecutive e la cantierabilità nei tempi stabiliti – ha spiegato Marsilio. Siamo la quarta regione più finanziata e non ci possiamo permettere la restituzione di somme. Anche per fare fronte al fabbisogno complessivo su dissesto idrogeologico, alluvioni ed erosione costa ci vorrebbe un miliardo e mezzo per il dissesto alluvioni erosione cista, ben vengano questi fondi statali ‘maledetti e subito’. In 20 giorni come ci era stato comandato, e siamo soddisfatti di poter annunciare che ci saranno opere importanti – ha concluso il governatore. Sospiri ha sottolineato che “stiamo parlando dei Comuni che nel 2017 hanno inserito i dati nel portale apposito, il lavoro di allora che sembrava infruttuoso, ora si rivela fruttuoso, e voglio ringraziare la struttura della Protezione civile per la celerità con cui si è operato, quella che era una speranza oggi è diventata una certezza”. Pescara ha ricordato che “il lavoro è stato possibile con la squadra, saremo attenti alle performance delle altre regioni per avere i residui”.