Atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Pescara per un piccolo aereo privato colpito da un fulmine mentre era in volo sopra il capoluogo adriatico.
Lanciato l’allarme alla torre di controllo, il velivolo, partito da Bologna e diretto a Bari, ha avuto il via libera per l’atterraggio ed è scattato il protocollo di sicurezza. Illese le persone a bordo. L’aereo, a bordo del quale viaggiavano cinque persone – pilota, copilota e tre passeggeri – è arrivato a terra senza problemi e non avrebbe riportato danni. Al momento è in sosta nell’area aeroportuale. Alle operazioni hanno preso parte i Vigili del Fuoco, la Polizia di Frontiera e il personale della Saga, società di gestione dello scalo. La Polizia di Frontiera, diretta da Dino Petitti, si è occupata di tutti gli accertamenti del caso ed ha provveduto ad ascoltare l’equipaggio.
L’aereo è un Pilatus Pc-12. I due componenti dell’equipaggio e i due passeggeri sono austriaci, mentre la terza persona a bordo è italiana, sono tutti uomini d’affari impegnati in un viaggio di lavoro. Dopo che il fulmine ha colpito il velivolo, la strumentazione elettronica è andata temporaneamente in avaria, poi però ha ripreso a funzionare. Il rumore sospetto proveniente dal motore ha spinto il pilota a richiedere l’atterraggio d’emergenza, anche considerando che l’aereo trasportava 750 litri di carburante.