Dopo più di una settimana sul litorale di Pescara resta ancora in bella mostra il materiale spiaggiato dalle recenti mareggiate causate dal maltempo
Sono ancora lì i sacchi con tronchi e rami di alberi dell’entroterra, battuto da vento e pioggia nei giorni scorsi e portati dal fiume Pescara fino al mare, per andare infine alla deriva sul bagnasciuga.
Ma la fragilità del patrimonio arboreo non si è palesata solo lungo l’argine dei fiumi: anche in città, ci sono state strade chiuse per mettere in sicurezza alberi pericolanti che oggi, ad esempio, hanno inibito anche il consueto svolgimento del mercato del lunedì di via Pepe.
Il presidente del Sindacato italiano dei balneari di Confcommercio di Pescara, Riccardo Padovano, sollecita il Comune per lo smaltimento del materiale ancora spiaggiato, nonostante l’allarme maltempo sia ormai rientrato.
Radunato e raccolto in grossi sacchi neri, il legname restituito dal mare è pronto da giorni per essere ritirato dagli operatori di Ambiente Spa, ma sembra proprio che lo smaltimento debba essere a carico dei balneatori, come sottolinea Andrea Camplone, titolare di un noto stabilimento del centro cittadino.