Cento milioni di euro, nel triennio 2020-2022 per la difesa costiera e il potenziamento del sistema portuale dell’Abruzzo. E’ quanto prevedono le bozze due emendamenti alla manovra elaborate dai ministeri.
Il primo emendamento, viene spiegato nella relazione illustrativa, “ha per oggetto la concessione alla Regione Abruzzo di uno stanziamento pari 50 milioni di euro per il triennio 2020-2022 per consentire la realizzazione delle necessarie opere di difesa della fascia costiera, con particolare riferimento al contrasto dei fenomeni di erosione marina”.
L’altro, prevede “la concessione alla Regione Abruzzo di uno stanziamento pari 50 milioni di euro per il triennio 2020-2022 per consentire il potenziamento del sistema portuale di livello regionale. A differenza dei porti di Pescara e Ortona, a favore dei quali sono state individuate risorse in sede di programmazione in quanto strutture classificate di intesse strategico nazionale, nessun investimento è stato sinora previsto per le altre infrastrutture portuali della Regione Abruzzo, tra le quali si evidenzia soprattutto il porto di Vasto”.