Manovra addizionali, via libera condizionato da Forza Italia e Noi Moderati

Si allenta la tensione nella maggioranza regionale di centrodestra in vista del voto in Giunta di martedì sul nuovo schema delle addizionali irpef. Documento congiunto di Forza Italia e Noi Moderati, dopo la trasmissione su Rete8 in cui Marsilio ha spiegato la manovra (in replica sabato alle 22 e domenica alle 20)

Dopo le anticipazioni sulla trasmissione di ieri “I fatti e le opinioni” (CLICCA QUI) negli studi di Rete8, dove Marsilio ha illustrato la manovra sulle addizionali irpef, le due forze centriste della maggioranza si sono riunite condividendo una posizione comune espressa in una nota.

“Forza Italia e Noi Moderati analizzeranno con il consueto senso di responsabilità le proposte che verranno avanzate, con l’obiettivo di garantire la tenuta dei conti pubblici senza compromettere i servizi essenziali per i cittadini abruzzesi. Non è più rinviabile la fase di ristrutturazione in campo sanitario, sia sotto il profilo organizzativo che di management, per efficientare e modernizzare il sistema sanitario e garantirne la sostenibilità”.

Si è trattato di un confronto, secondo quanto si è appreso molto sofferto, perché in particolare gli azzurri hanno nella tradizione il ‘no’ ad ogni aumento di tasse. Oggi i due partiti di centrodestra hanno aprendo all’aumento, ma prendendo tempo e aspettando la proposta definitiva della Giunta regionale che dovrebbe riunirsi martedì prossimo. Hanno però chiesto un piano strutturale per risanare con il cambiamento dei manager. L’innalzamento delle aliquote era stato proposto dal presidente Marsilio martedì scorso nel corso di un infuocato summit di maggioranza nel quale la Lega ha lasciato i lavori dopo l’aggressione verbale del governatore nei confronti del consigliere del carroccio Carla Mannetti, rea di aver rilasciato una intervista in cui esprimeva il suo dissenso all’aumento.

Mentre prosegue il fuoco di fila delle opposizioni (ieri il Pd ha riunito la segreteria regionale CLICCA QUI), Fi e Moderati hanno aperto i momenti di riflessione interna ai partiti: lunedì pomeriggio all’Aquila toccherà al gruppo consiliare di FdI, partito con 11 consiglieri, azionista di maggioranza della coalizione. Secondo quanto si è appreso, Fi e Noi moderati hanno riconosciuto il momento molto delicato per i conti della Regione non solo nella sanità ma anche nel bilancio regionale andato in serie difficoltà per le precedenti due manovre di 40 milioni ciascuna per il buco della sanità negli anni 2023 e 2024. Quella del 2025 è tra i 57 e 61 milioni di euro, 40 dei quali per l’aumento degli stipendi di medici e operatori sanitari. In questa annualità la somma da coprire rispetto al debito è di 20 milioni. Marsilio, anche nella trasmissione di Rete8, ha motivato l’aumento anche per ripristinare l’equilibrio dei conti in generale.

Nel “confronto approfondito sulla situazione economica e politica della Regione, con particolare riferimento alla necessità finanziaria derivante dall’obbligo – per noi dovere – di far fronte agli aumenti stipendiali del personale sanitario che, benché disposti per l’anno 2025” – scrivono i due partiti -, “dovranno essere contabilizzati già nel bilancio 2024. Ciò comporta la necessità di reperire circa 40 milioni di euro per coprire anche gli arretrati del periodo dell’emergenza Covid, in un bilancio regionale già messo a dura prova”.

“Nel corso della riunione si è discusso anche della necessità di adeguarsi alle nuove fasce di reddito imponibili previste dalla riforma fiscale del Governo nazionale. Ciò comporta la possibilità di distinguere fra le diverse fasce di reddito, con una progressività che superi l’attuale aliquota piatta” – si legge ancora nella nota dei due partiti.

Alla riunione hanno partecipato, oltre ai segretari regionali dI Fi, Nazario Pagano, e di Noi Moderati, Paolo Tancredi, Emiliano Di Matteo, capogruppo azzurro in Consiglio regionale, e Marianna Scoccia, capogruppo di Noi Moderati. Presente anche il presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri.

 

RIVEDI LA TRASMISSIONE I FATTI E LE OPINIONI CON MARCO MARSILIO

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.