La violenta mareggiata di ieri che ha interessato anche la costa teramana come prevedibile ha aggravato ancora di più la già difficile situazione del litorale di Alba Adriatica

Danni evidenti si sono registrati in numerosi stabilimenti balneari, le strutture più colpite sono state Coco Loco, Alba Beach, e La Primula, che hanno visto crollare in mare le cabine. Uno scenario di distruzione, simile a quello del 2019, ma con effetti ancora più preoccupanti. Sia perché il fronte si sta, progressivamente spostando verso sud, ma anche perché la mareggiata ha scavato tanto riducendo ulteriormente i piccoli lembi di arenile rimasti. Una condizione allarmante sulla quale il comune albense chiede un intervento immediato alla Regione. Il comune ha voluto specificare che solo la regione può intervenire in difesa della costa. Antonietta Casciotti Sindaco di Alba Adriatica:

“È dal 2019 che chiediamo interventi strutturali. Siamo aperti a dialogare e a trovare la soluzione. Chiedo alla giunta regionale di venire a visitare questi luoghi perché deve rendersi conto di ciò che sta accadendo. Sento parlare di nuove scogliere nel 2027: non possiamo aspettare, chiediamo subito interventi senza indugio. Stiamo valutando anche la richiesta dello stato di emergenza.”