La polizia ha arrestato a Martinsicuro un pericoloso latitante albanese, 38 enne di Durazzo, destinatario di ordine di carcerazione al quale l’albanese si era sottratto. Deve scontare una condanna a 7 anni e 7 mesi di reclusione per rapina, estorsione e sequestro di persona.
La polizia ha arrestato un pericoloso latitante albanese, Indrit Demiri, 38enne, di Durazzo, destinatario di ordine di carcerazione emesso il 20 maggio scorso alla Corte di Appello di Ancona al quale l’albanese si era sottratto. L’uomo deve scontare una condanna a sette anni e sette mesi di reclusione per rapina, estorsione e sequestro di persona. Gli agenti del Commissariato di San Benedetto del Tronto e della Squadra Mobile di Ascoli Piceno lo hanno localizzato ieri in un condominio a Villa Rosa di Martinsicuro e lo hanno bloccato. Il latitante, che non ha opposto resistenza, è stato condotto presso il Commissariato di San Benedetto e poi rinchiuso nella casa circondariale di Marino del Tronto. L’albanese utilizzava autovetture non intestate a lui e una scheda telefonica intestata ad un cittadino pakistano. Nella successiva perquisizione dell’abitazione che condivideva con il fratello di 33 anni, pregiudicato, sono stati rinvenuti e sequestrati 6 grammi di cocaina (suddivisi in dieci involucri termosaldati), sostanza da taglio, una pianta di marijuana e un bilancino di precisione. I due fratelli sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Teramo per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.