Martinsicuro: i fiori e la banda per l’addio a Manuel Spinelli, il giovane rom ucciso con una coltellata al cuore, martedì sera, ad Alba Adriatica.
Gremita in ogni ordine di posto la chiesa di San Gabriele dell’Addolorata a Villa Rosa di Martinsicuro, ieri pomeriggio, con la presenza di comunità rom provenienti da ogni angolo dell’Abruzzo ed in parte anche dalle Marche. Ad accogliere il feretro del 22enne Manuel Spinelli un tappeto di fiori e la musica della banda di Casoli di Atri, mentre sul sagrato due poster con la foto della vittima. Ad officiare la cerimonia il parroco Don Federico Pompei che ha letto un brano del Vangelo sul valore sacro dell’amore. A fine messa numerosi i messaggi da parte di chi conosceva bene Manuel, in particolare una vicina di casa che ha detto di aver visto crescere nel quartiere Manuel fino a diventare uomo e che ora, si spera, possa trovare la pace eterna. Convalidato, intanto, al carcere Castrogno di Teramo, il fermo di Fitim Kaldashi, anche se al momento il giovane é ancora ricoverato in ospedale, sempre a Teramo, e per lui l’interrogatorio di garanzia sarà svolto una volto dimesso.