Si sono concluse dopo sei ore di lavoro le operazioni di intervento che tutto il pomeriggio di ieri hanno impegnato i vigili del fuoco di Teramo nello spegnimento di un vasto incendio di sterpaglie che si è verificato a Villa Rosa di Martinsicuro
L’incendio si è sviluppato su un’area di circa dodici ettari ed ha interessato anche un canneto e diversi alberi di pino sul greto del fiume Vibrata. Le fiamme hanno raggiunto anche il depuratore della zona, ma il pronto intervento dei vigili del fuoco ha impedito che potessero danneggiare gli impianti dello stesso depuratore e raggiungere le cisterne di acido utilizzate nel trattamento dei liquami. I vigili del fuoco del Comando di Teramo e del Distaccamento di Nereto hanno operato con quindici uomini giunti sul posto con due autopompe, due autobotti e due fuoristrada con moduli antincendio.
Alle operazioni di intervento hanno partecipato anche sei squadre di volontari AIB (AntIncendio Boschivo) dell’Associazione di Protezione civile Gran Grasso d’Italia di Mosciano, Civitella, Teramo, Sant’Egidio, della CIVES di Teramo e dell’Associazione di Corropoli che, complessivamente, hanno operato con diciotto unità, cinque fuoristrada con moduli antincendio e un’autobotte. Sul posto è intervenuto anche un DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento) del Comando di Teramo, che ha coordinato l’azione dell’elicottero del Reparto volo dei vigili del fuoco di Pescara che ha effettuato quattordici lanci nelle aree incendiate. Prima di autorizzare l’intervento dell’elicottero, l’Enel ha disattivato la linea elettrica di media tensione a 20.000 in modo di consentire i lanci in sicurezza. Le operazioni di intervento si sono concluse con la bonifica dell’area interessata dall’incendio. Durante la notte sono rimaste sul posto squadre di volontari per presidiare l’area interessata dall’incendio ed evitare il verificarsi di riaccensione. Sul posto sono intervenute anche pattuglie della Polizia di Stato e la la Polizia Locale di Alba Adriatica per gli adempimenti di competenza.