Giro di vite contro la prostituzione nel Teramano. I Carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica lo scorso fine settimana hanno effettuato un servizio di controllo per arginare il fenomeno del sesso a pagamento nel comune di Martinsicuro.
Secondo quanto disposto dall’ ordinanza del Sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, tra sabato e domenica scorsi sono state sanzionate sei prostitute sorprese nella zona di Villa Rosa a contrattare le prestazioni con i clienti. Nello specifico sono state sanzionate sei lucciole albanesi, moldave e romene sorprese a prostituirsi anche durante il giorno. Ad ognuna di esse è stata elevata una sanzione di 500 euro. Il fenomeno del sesso a pagamento nel teramano, ma un po in tutti i comuni della costa, e particolarmente diffuso ed i sindaci cercano di porre rimedio adottando delle apposite ordinanze per contrastare e scoraggiare il fenomeno.
Affermo che, anche con le nuove disposizioni legislative, le Ordinanze Sindacali ed i Regolamenti di Polizia Urbana devono essere conformi ai principi generali dell’Ordinamento, secondo i quali la prostituzione su strada non può essere vietata in maniera vasta ed indeterminata. Di conseguenza, i relativi verbali di contravvenzione possono essere impugnati in un ricorso. In più per le medesime ragioni, i primi provvedimenti suddetti non possono essere emessi per problematiche permanenti ed i secondi non possono riguardare materie di sicurezza e/o ordine pubblico.
P.S. I relativi soggetti possono essere sanzionati per evasione fiscale, anche per le tasse locali (art. 36 comma 34bis Legge 248/2006, come chiarificato dalla Cassazione con la Sentenza n. 10578/2011).