Bagno di folla ieri sera a Silvi per la visita del Vice Premier e Ministro degli Interni Matteo Salvini, venuto a salutare il primo sindaco leghista in Abruzzo, Andrea Scordella.
“Sono a disposizione di Silvi e dell’Abruzzo, qui stiamo costruendo qualcosa d’importante ed i consensi ricevuti, fino a qualche anno fa inaspettati, dimostrano che la nostra idea d’Italia piace agli abruzzesi e chissà che non si possa esprimere, qui in Abruzzo, anche un governatore leghista.”
Entusiasmo alle stelle a Silvi per la visita di Matteo Salvini che, come aveva promesso all’indomani dell’esito dei ballottaggi, ha voluto salutare personalmente il primo sindaco leghista nella storia della politica abruzzese, il neo primo cittadino Andrea Scordella. Prima di salire sul palco e parlare alle circa 2000 persone giunte da tutta la Regione, Salvini ha toccato vari temi caldi della politica nazionale ed internazionale. Primo fra tutti la sicurezza:
“Da qui a febbraio – ha detto in qualità di Ministro degli Interni – porteremo sulle strade italiane 2000 poliziotti in più, é previsto anche un sostanziale rinforzo del Corpo dei Vigili del Fuoco, é già pronta una misura per garantire maggiore sicurezza sulle spiagge invase da venditori abusivi. Sistemate queste cose – ha detto ancora Salvini – riprenderemo con maggior vigore la lotta senza quartiere ad ogni forma di mafia.”
Altro tema, ovviamente, quello dell’immigrazione, il vero obiettivo é quello di ridurre a monte gli sbarchi, non c’é nessuno ostracismo verso chi ha bisogno davvero di asilo, in particolare quelle donne e bambini che fuggono da guerre vere li porto qui in aereo, altro che con i barconi, ma per tutti coloro che bivaccano negli hotel, ci spiace, ma – ha proseguito Salvini- la cuccagna é finita. Sempre sul tema della sicurezza, guardando Scordella, si é rivolto a tutti quei sindaci costretti, alla luce delle nuove disposizioni dopo gli incidenti di Piazza San Carlo a Torino, a fare salti mortali per organizzare anche il minimo evento:
“Non si può mettere sullo stesso piano – ha detto Salvini – una finale di Champion’s League con una festa parrocchiale, ai sindaci va data la possibilità di operare in un ambito più elastico.”
Poi, sollecitato dalla nostra Anna Di Giorgio, Salvini torna a parlare di elezioni in Abruzzo:
“I nostri qui stanno lavorando alla grande, abbiamo un anno di tempo, ancora, per individuare la strategia migliore, se si dovesse presentare l’occasione di candidare alla presidenza della Regione un leghista saremmo ben contenti di farlo coscienti di avere le carte in regola per governare bene in questa Regione”
Consigli a Scordella?
“Andrea non ha bisogno di consigli ha le idee chiare e per questo é stato giustamente premiato dai cittadini di Silvi, sono certo che farà grandi cose per questa splendida cittadina.”
Il servizio del Tg8