Una diffida ai sindaci di Chieti e Cepagatti affinché revochino o annullino le autorizzazioni edilizie a suo tempo rilasciate per la realizzazione del centro commerciale Megalò 2, è stata inviata oggi dall’ avvocato Francesco Paolo Febbo a mezzo raccomandata a nome di Wwf Chieti-Pescara, Confcommercio Chieti, Confesercenti Chieti, Cna Chieti e Upa Chieti.
Nell’atto si diffidano le due amministrazioni municipali, nella persona dei rispettivi sindaci, a revocare ovvero annullare le autorizzazioni edilizie a suo tempo rilasciate perché alla luce dei più recenti e in vigore pareri del Comitato regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale, tali autorizzazioni sono ”prive di ogni e qualsivoglia valore in quanto mancanti del necessario e indispensabile atto autorizzatorio”. Sulla vicenda, dopo la pronuncia del Comitato Via di marzo 2017 che ha dichiarato improcedibile il progetto di Megalò 2, pende un giudizio dinanzi al Tar in seguito al ricorso presentato dalla Sile Costruzioni, la società proprietaria dell’area, a cavallo fra i due Comuni, su cui dovrebbe sorgere il centro commerciale.